Un richiamo alla "speranza" le prossime GMG, in vista del Giubileo 2025
Vatican News
Inserite nel cammino di preparazione al Giubileo dei giovani, nella cornice dell'Anno Santo 2025 il cui titolo sarà "Pellegrini di speranza", anche le Giornate Mondiali della Gioventù del 2023 e del 2024 avranno al centro la speranza. Con un comunicato diffuso in mattinata dalla Sala Stampa vaticana, il Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita informa che Papa Francesco ha scelto i temi dei due eventi: quello della 38ma GMG sarà: "Lieti nella speranza" (Rm 12,12), quello della GMG successiva: "Quanti sperano nel Signore camminano senza stancarsi"(Is 40,31).
Riaccendere la speranza nel mondo
Le Giornate Mondiali della Gioventù '23 e '24 cadranno nella solennità di Cristo Re, rispettivamente domenica 26 novembre e domenica 24 novembre, e saranno celebrate nelle Chiese particolari. Nel testo si ricorda quanto affermava nel 1965 la Costituzione pastorale Gaudium et spes: “Le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce degli uomini d’oggi, dei poveri soprattutto e di tutti coloro che soffrono, sono pure le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce dei discepoli di Cristo”. E prosegue: "Nei difficili tempi di oggi la Chiesa, come allora, desidera riaccendere la speranza nel mondo e per far questo confida in particolare sui giovani, protagonisti della storia e 'missionari della gioia'”.
Testimoniare che Cristo è vivo
Cristo è “la nostra speranza e la più bella giovinezza di questo mondo”, scriveva Papa Francesco nell’Esortazione apostolica post-sinodale Christus vivit e il Dicastero sottolinea che "adesso, con i temi delle due prossime GMG, Sua Santità invita i giovani ad approfondire il significato della speranza cristiana e a testimoniare con gioia che Cristo è vivo".
Notizie ed altre informazioni relative alle GMG si possono trovare sul sito del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita:
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