Suor Smerilli: i giovani di The Economy of Francesco guardano alla Laudate Deum
Olena Komisarenko – Assisi
Assisi è ancora una volta la capitale della nuova economia voluta da Papa Francesco. Circa cento giovani economisti da tutta Italia sono riuniti, dal 6 ottobre e fino a domenica 8, presso il Santuario della Spoliazione, per un cammino comune verso un cambiamento della vita economica che metta al centro la persona. In contemporanea, in onda dal vivo, dall’Istituto Serafico sempre ad Assisi, l’evento globale online organizzato per unire i partecipanti da tutto il mondo. Da questo luogo intriso di storia e spiritualità, Suor Alessandra Smerilli, segretario del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, a Vatican News-Radio Vaticana spiega il significato dell’evento globale di The Economy of Francesco, che “vede riuniti, anche se online, virtualmente, ma in maniera molto reale, tutti i giovani dell’economia di Francesco che, a distanza di un anno dall'incontro con il Papa, vogliono mettersi insieme per vedere cosa è cambiato, vedere quanto di buono e di bello è nato e anche per ridarsi un po’ di spinta per il futuro”.
Il messaggio della Laudate Deum
Suor Alessandra sottolinea anche che The Economy of Francesco “è un evento importante perché si realizza a due giorni da due avvenimenti che in qualche modo stanno segnando anche la Chiesa: l'apertura del Sinodo e la pubblicazione dell'Esortazione apostolica Laudate Deum”. Il che potrebbe rivelarsi, spiega la religiosa, “importante anche per i giovani, perché in questo scritto il Papa lancia un messaggio fondamentale rispetto a tutto ciò che forse non è stato fatto da quando è stata scritta la Laudato si’ in termini di rispetto e custodia del nostro pianeta, della Madre Terra. È però anche uno scritto che, con molta concretezza, chiede azioni concrete, che fa delle denunce e che invita all'azione. Credo che questo sia un messaggio importante per tutti, ma soprattutto per dei giovani che con San Francesco e con Papa Francesco vogliono cambiare il mondo e l'economia”.
Lo sviluppo di Assisi
Suor Claudia Maria Mundo, una giovane francescana delle suore di Santa Filippa Mareri, racconta che la città di Assisi è cresciuta insieme a The Economy of Francesco. “Tutto era nato qui dal desiderio del Papa di dare vita ad un'economia più umana, che avesse come capitale economica proprio questa città”. La religiosa paragona lo sviluppo della città con la tenda di cui parla il profeta Isaia quando si dice “allarga lo spazio della tua tenda” (Is 54,2): “È stato un po' questo fare spazio, questo accogliere i ragazzi da tutto il mondo e quest'anno da diverse parti d'Italia, a permettere la crescita e lo sviluppo delle relazioni per dare vita ad un'economia diversa, nuova. Tutto questo è stato possibile grazie al contributo di ciascuno, del vescovo, del sindaco, di tutto personale del vescovado, l'istituto Serafico di Assisi, i frati francescani e quanti ad ogni titolo hanno reso possibile negli anni la fioritura di The Economy”.
L’unione di doni e talenti
Per Suor Claudia, laureata in economia aziendale all'Università cattolica di Piacenza, The Economy è un dono grande e, al tempo stesso, un mistero. Prima di entrare in convento, aveva il desiderio di una economia con un’anima diversa, a servizio dei poveri e ora vive The Economy come la concretizzazione di quel sogno, quello di poter contribuire a rendere l’economia più umana. È stata lei, con Hub Umbria, a ideare progetti nelle scuole, a iniziare lo studio delle comunità energetiche solidali, cercando soprattutto di fare rete con le realtà del territorio, sia a livello nazionale che regionale, perché, spiega, “il mettere insieme i doni i talenti, la bellezza che ogni realtà ha in sé, può rendere il mondo migliore”.
Le società benefit
Tanti partecipanti portano ad Assisi i loro talenti e competenze per favorire un reale un cambiamento. Giorgia Taioli lavora da tanti anni come consulente della sostenibilità per le imprese e racconta il suo impegno per l’economia centrata sulla persona. A The Economy of Francesco 2023 ha presentato una relazione partendo dall’esempio delle società benefit che perseguono, oltre allo scopo di lucro, anche una o più finalità di beneficio comune, necessario per la nuova economia. Le società benefit sono poco conosciute, per la giovane economista però i frutti si potranno vedere tra qualche anno. “Le società benefit - spiega - sono le società che danno speranza, che cercano di trasformarsi. Papa Francesco nella Laudate Deum dice che prima di tutto è necessario accelerare la trasformazione culturale, poi si può fare tanto di più, ma finché non avviene il cambiamento culturale difficilmente si porta avanti una cosa concreta”. L’essenza di The Economy of Francesco sta nelle relazioni tra le persone, che sentono la stessa vocazione e che si dedicano al cambiamento profondo anche personale e culturale per costruire la comunità che si impegna per la nuova economia. Nel mondo in cui tutto è connesso, per i giovani partecipanti è importante essere connessi insieme, ad Assisi, per un vero cambiamento desiderato da Papa Francesco.
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