Lo scandalo della violenza, la voce delle "Donne in Vaticano"
Adriana Masotti - Città del Vaticano
Un incontro sulle donne. Per aggiungere che cosa alle tante voci, articoli, libri, film, manifestazioni pubbliche che ultimamente si sono moltiplicati a dimostrazione di quanto sia attuale parlare oggi della questione femminile? È la domanda che si è posta l'associazione "Donne in Vaticano" - D.VA, quando a qualcuna di loro è venuta l'idea di proporre alle proprie socie e a chiunque, uomo o donna, fosse interessato, un'occasione di approfondimento e di dialogo sul tema della presenza delle donne nella società e nella Chiesa con un focus particolare sul fenomeno della violenza di genere.
L'associazione "Donne in Vaticano"
Qualcosa da dire in più c’è, hanno concluso, dando il via all'attuazione del progetto che si terrà al Focolare Meeting Point di Roma a due passi da piazza Venezia il prossimo 17 aprile alle ore 17. Da dire c'è ad esempio l'esperienza delle donne che lavorano o hanno lavorato in Vaticano quindi nel cuore della Chiesa. L'associazione "Donne in Vaticano" è nata nel 2016, ormai quasi 8 anni fa, per “creare - recita lo Statuto - una rete di conoscenza, di amicizia e di solidarietà fra tutte le socie", ma anche per rispondere “all’esigenza di dare più visibilità alla componente femminile in Vaticano, nella Chiesa e nella società”. “Crediamo infatti - si legge ancora - che le donne siano una risorsa preziosa da valorizzare nei luoghi di lavoro e in tutti i nostri ambienti di vita e di attività”. In Vaticano negli ultimi 10 anni il numero delle donne impiegate è aumentato in modo significativo e con Papa Francesco è aumentato anche il numero di donne nelle posizioni dirigenziali.
In solidarietà con tutte le donne discriminate nel mondo
Il convegno del 17 aprile è poi un'occasione, sostengono le organizzatrici, "per unire la nostra voce di donne cristiane a quanti denunciano le discriminazioni, gli abusi e le violenze che le donne subiscono ancora. Papa Francesco lo fa dall’inizio del suo pontificato, e proprio per il mese di aprile ha chiesto a tutta la Chiesa di pregare "per il ruolo delle donne", perchè in ogni cultura vengano riconosciute la loro dignità e ricchezza, "e cessino le discriminazioni di cui sono vittime in varie parti del mondo”. Forse però, in ambito ecclesiale, c’è ancora troppo timidezza a questo riguardo, in particolare quando si tratta di riconoscere e denunciare la violenza domestica. L'incontro è un'occasione anche per sottolineare e sostenere le domande che con forza sono emerse dal percorso sinodale sulla presenza e sul ruolo delle donne all'interno della Chiesa stessa.
Donne e uomini insieme per combattere la violenza
Se guardiamo alla storia dell'umanità è impossibile non andare con il pensiero alle immense sofferenze patite dalle donne. Una montagna di pregiudizi, limitazioni, costrizioni, abusi, violenze, discriminazioni, leggi inique, ingiustizie, che si è accumulata nei secoli e che pesa sulle spalle delle donne ed è ancor in grado di condizionare la loro vita. "Le violenze contro le donne sono uno scandalo globale", si legge nella Dichiarazione del Dicastero per la Dottrina della Fede circa la dignità umana Dignitas infinita dell'8 aprile scorso, che prosegue: "Se nelle parole si riconosce l'uguale dignità della donna, in alcuni Paesi le diseguaglianze tra donne e uomini sono gravissime". Le donne di D.VA sono convinte che "per combattere la violenza di genere, che spesso arriva fino al femminicidio, sono necessari l’impegno e la volontà di tutti, uomini e donne insieme, oltre che quello della politica e delle istituzioni". Anche di questo si parlerà nell'incontro al Focolare Meeting Point richiamando l'attenzione sulla cultura maschilista fondata sul potere che influisce sugli uomini, costringendoli a rimanere entro determinati schemi, e influisce sulle donne incidendo sulle loro scelte di studio e di lavoro. Un cammino da compiere insieme, insomma, educandosi ed educando ad una cultura nuova basata sul rispetto, sulla valorizzazione delle differenze e sulla reciprocità.
Il programma del convegno
All'appuntamento promosso dall'associazione "Donne in Vaticano" interverranno Liliana Ocmin, sindacalista CISL, componente del CdA dell’OIL (Organizzazione Internazionale del Lavoro); suor Linda Pocher, FMA, docente di teologia alla Pontificia Facoltà Auxilium; Elisabetta Giordano, presidente e fondatrice dell'associazione "Tra le donne"; Andrea Bernetti, psicoterapeuta, presidente Centro Prima, centro a Roma per uomini autori di violenza. Il convegno si concluderà con il contributo artistico della scrittrice e interprete Cecilia Lavatore, che ai partecipanti presenterà alcune storie, anche inedite, di donne straordinarie nella loro quotidianità.
Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui