Con “Io Capitano” il Sinodo riflette sulle storie dei migranti
Vatican News
Martedì 15 ottobre alle ore 18.30 in Vaticano, presso l’Aula Nuova del Sinodo, è in programma la proiezione del film “Io Capitano”, candidato ufficiale agli Oscar 2024 come miglior film internazionale e vincitore del Leone d’Argento all’80° festival di Venezia. Il film sarà proiettato nell’ambito del Sinodo “Per una Chiesa Sinodale” che vede riuniti dal 2 al 27 ottobre in Vaticano, sotto la presidenza di Papa Francesco, cardinali, vescovi e delegati da tutto il mondo.
Dialogo con Garrone e Mamadou Kouassi
A introdurre la proiezione, offerta come momento di approfondimento a margine dei lavori ufficiali del Sinodo, sarà il regista Matteo Garrone accompagnato da Mamadou Kouassi, il migrante che ha ispirato la trama del film, in dialogo con padre Antonio Spadaro, sottosegretario del Dicastero per la Cultura e dell’educazione della Santa Sede e monsignor Davide Milani, segretario generale della Fondazione pontificia Cultura per l’educazione e presidente di Fondazione ente dello spettacolo.
Un'occasione di riflessione
Il film è il racconto del viaggio di due giovani migranti senegalesi che attraversano l’Africa, con tutti i suoi pericoli, per inseguire un sogno chiamato Europa. Un lavoro nato dalle testimonianze vere di chi ha vissuto questo dramma, raccontato dal loro punto di vista, nel tentativo di dar voce a chi di solito non ce l’ha. La proiezione si inserisce come preziosa occasione di ulteriore riflessione per chi - insieme a Papa Francesco - sta riflettendo sul futuro della Chiesa nel mondo, sullo stile della sua presenza e della sua azione.
L’iniziativa, organizzata dal Dicastero per la Cultura e l’Educazione della Santa Sede, è stata possibile grazie alla collaborazione di Rai Cinema, Archimede Film, Alessio Paulizzi, Wacebo e SmartArreda.
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