Il Papa durante la sua visita alla tomba di Re Baldovino, nell'ambito del viaggio di settembre in Belgio Il Papa durante la sua visita alla tomba di Re Baldovino, nell'ambito del viaggio di settembre in Belgio

Al via l'iter per la causa di beatificazione di Baldovino, re del Belgio

Dopo l'annuncio del Papa in Belgio, il Dicastero delle Cause dei Santi ha iniziato l'iter costituendo il 17 dicembre scorso la regolare Commissione storica, composta da esperti nella ricerca archivistica e nella storia del Belgio, per raccogliere e valutare la documentazione riguardante il sovrano

Vatican News

È stato avviato l'iter della causa di beatificazione e canonizzazione di Re Baldovino del Belgio, il sovrano cattolico che regnò dal 1951 fino alla morte nel 1993, noto per aver abdicato per trentasei ore nel 1992 pur di non firmare la legge sulla legalizzazione dell’aborto nel suo Paese. Papa Francesco durante il viaggio apostolico dello scorso settembre in Belgio, aveva annunciato l'avvio della causa del sovrano cattolico.

La nota del Dicastero delle Cause dei Santi

Come informa oggi una nota del Dicastero delle Cause dei Santi, "successivamente, la Segreteria di Stato ha comunicato che sia il Dicastero delle Cause dei Santi a promuovere ed avviare ex officio la causa in parola". "Volendo dare seguito a quanto disposto - riferisce ancora la nota - il Dicastero ha iniziato il previsto iter costituendo in data 17 dicembre 2024 la regolare Commissione storica, composta da illustri esperti nella ricerca archivistica e nella storia del Belgio, per raccogliere e valutare la documentazione riguardante il Re Baldovino".

L'annuncio in Belgio

Durante il suo viaggio a Bruxelles, Papa Francesco, in mezzo ai diversi appuntamenti, aveva voluto far visita alla tomba di Baldovino nella cripta reale, sottostante la Chiesa di Nostra Signora di Laeken. Erano presenti il re Philippe e la regina Mathilde. Il Pontefice - ha informato quel giorno la Sala Stampa vaticana - “ha elogiato il coraggio” di Baldovino quando scelse di “lasciare il suo posto da Re per non firmare una legge omicida” e lo ha indicato come esempio in un momento "in cui si fanno strada leggi criminali”. Francesco auspicava anche in quella occasione che “proceda la sua causa di beatificazione”. Auspicio divenuto annuncio ufficiale, nell'Angelus dopo la Messa conclusiva nello stadio intitolato proprio al re, dell'avvio del processo una volta rientrato a Roma: "Che il suo esempio di uomo di fede illumini i governanti - diceva il Papa - Chiedo che i vescovi belgi si impegnino per portare avanti questa causa".

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21 dicembre 2024, 13:20