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Alla scoperta del parato liturgico per il Giubileo del 2025

Diffondere la luce della speranza cristiana e testimoniare l’amore di Dio. E’ con questo spirito che sono stati realizzati il piviale, la mitria, la casula, le dalmatiche e l’Evangeliario per l’apertura dell’Anno Santo

 di Sandro Barbagallo

In occasione del Giubileo del 2025, l’Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice ha commissionato la realizzazione del Parato “Giubileo della Speranza” (composto da Piviale, Mitria, Casula, Dalmatiche e Evangeliario), concepito per celebrare un evento di grande valore spirituale e religioso per la Chiesa Universale. Questi paramenti liturgici e il Libro dei Vangeli saranno utilizzati per la celebrazione dell’apertura dell’Anno Santo nella notte di Natale, il prossimo 24 dicembre. Il Piviale e la Mitra saranno indossati in tale solenne celebrazione dal Santo Padre Francesco. Realizzato con grande maestria, non è semplicemente un’opera d’arte, ma un connubio di tradizione e iconografia che ne fa un simbolo profondo della fede cristiana. Pensato per accompagnare i fedeli in un anno di grazia, rinnovamento e speranza, ogni dettaglio – dai ricami in filo d’oro ai colori scelti, fino alle immagini e ai simboli che lo decorano – è carico di significato teologico, invitando chi lo osserva a un’esperienza liturgica che unisce bellezza e spiritualità.

Fin dal delicato ricamo in oro e verde, ispirato al decoro che incornicia gli affreschi seicenteschi del peribolo clementino delle Grotte della Basilica Vaticana, in tali paramenti sono evocati il divino e il sacro. L’oro, simbolo di gloria ed eternità, conferisce al parato un carattere solenne e luminoso, mentre il verde, associato alla speranza e alla vita, riflette il messaggio centrale di questo Giubileo: Spes non confundit. Poiché l’Anno Santo ordinario del 2025 si inserisce nella tradizione di eventi di grazia indetti dal Papa ogni venticinque anni, il Piviale presenta le figure dei santi Pietro e Paolo, colonne della Chiesa di Roma; ispirate ai mosaici del IX secolo posti ai lati della nicchia dei Palli della Basilica Vaticana, celebrano anche la sinodalità nel papato. San Pietro, con le chiavi, e san Paolo, con la spada, sono raffigurati come pilastri della fede cristiana e testimoni dell’amore di Dio e del suo Vangelo. Le loro immagini, ricamate con straordinaria attenzione ai dettagli, sono collocate su uno sfondo viola, colore della penitenza e della trasformazione spirituale, poiché il Giubileo è un pellegrinaggio di rinnovamento e grazia.

Anche le àncore, simboli antichi di speranza, arricchiscono il parato “Giubileo della Speranza” di un potente significato. Rappresentano la fede ancorata in Cristo e la certezza della salvezza in Lui, e nel Piviale sono collocate in asse con le figure degli Apostoli, come a simboleggiare un cammino che, nonostante le difficoltà, rimane perseverante nella speranza in Dio. Nell’antichità cristiana, l’àncora con la croce sulla parte sommitale esprimeva la speranza nella Croce di Cristo, che è la nostra salvezza. Un’àncora in cammeo inciso è presente anche al centro della coperta superiore dell’Evangeliario in argento, i cui decori in vermeil riprendono quelli dei paramenti. Lo stemma di Papa Francesco, che con la bolla Spes non confundit ha indetto il Giubileo, è inciso in cammeo sulla coperta posteriore dell’Evangeliario e ricamato sulle infule della Mitria, sulla stola del Piviale e sullo stolone della Casula.

Piviale, Mitria e Evangeliario, che costituiscono il cuore del Parato “Giubileo della Speranza”, si distinguono per la presenza di pietre di àgata verde naturale a cabochon, incastonate nell’artistico ricamo in oro e verde. La commissione che ha ideato il Parato è stata presieduta da Sua Ecc.za Mons. Diego Ravelli e ha coinvolto artigiani e sarti specializzati e le suore di un istituto francescano femminile per la finitura a ricamo dei dettagli. L’obiettivo prefissato era quello espresso dalla bolla Spes non confundit: diffondere la luce della speranza cristiana e testimoniare l’amore di Dio. Per l’accurata descrizione del Parato “Giubileo della Speranza” si rimanda al sito: www.liturgiepontificie.va.

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24 dicembre 2024, 11:13