VNS - COLOMBIA Nuovo appello dei vescovi: “Seguire la via del dialogo”
VNS - COLOMBIA Nuovo appello dei vescovi: “Seguire la via del dialogo”
(VNS), 23mag21 - Il dialogo è strada maestra per riconoscere ciò che deve essere sempre rispettato. E’ fondamentale ascoltare, comprendere e risolvere efficacemente le richieste di coloro che hanno protestato pacificamente. Solo così si costruisce insieme la pace che tutti vogliamo”. Nuovo appello dei vescovi colombiani affinché vengano presto superati i contrasti tra governo e parti sociali, all’indomani degli scontri che hanno causato diverse vittime. Nel messaggio firmato da mons. Óscar Urbina Ortega, Arcivescovo di Villavicencio e presidente della Conferenza Episcopale Colombiana (CEC), mons. Ricardo Tobón Restrepo, arcivescovo di Medellín e mons. Elkin Fernando Álvarez Botero, vescovo di Santa Rosa de Osos, si sottolinea l’apprezzamento e i progressi registrati nei giorni scorsi sia a livello nazionale, che locale, chiarendo che “al di là delle differenze, ciò che deve prevalere è un proficuo confronto. Il vero dialogo è la ricerca del bene con mezzi pacifici” scrivono, indicando che: “Ciò richiede pazienza e fiducia. Deve prevalere la ferma volontà di ricorrere a tutte le formule possibili di negoziazione, cercando sempre di dare spazio a quello che unisce e non a quello che divide”. I vescovi lamentano lo stato di disperazione in cui versa il paese, denunciando “sofferenza e povertà diffusa” anche in seguito alle violenze scaturite a seguito degli scioperi e, a tal proposito, esprimono la loro vicinanza a tutte le vittime. Infine incoraggiano l’intera comunità cattolica a continuare a pregare, implorando la saggezza di Dio per coloro che siedono al tavolo dei negoziati affinché si arrivi ad un accordo condiviso che metta fine al clima di odio che la Colombia sta vivendo. Nel frattempo il Comitato nazionale dello sciopero ha convocato due nuove giornate di proteste nazionali per il 26 e 28 maggio. L’annuncio è stato dato nei giorni scorsi dal presidente dell'organizzazione sindacale Central Unitaria de Trabajadores (Cut), Francisco Maltés, poco prima di partecipare al terzo incontro di dialogo con il governo per superare l'ondata di proteste che si registra nel Paese da settimane. Da parte sua, il presidente Ivan Duque ha annunciato a sorpresa la nomina di una nuova ministra della Cultura, in una iniziativa giudicata dagli analisti come un tentativo di rispondere alle inquietudini dei numerosi giovani che si sono uniti alle proteste delle ultime settimane.
Vatican News Service DD