Mons. Migliore: nei cuori dei giovani russi una gioia sincera
Suor Tatiana Avdokushina – Città del Vaticano
“Ho preso parte a questo Festival dei giovani cattolici russi con molto piacere”. L’arcivescovo Celestino Migliore, nunzio apostolico nella Federazione Russa, ha presieduto il 19 luglio una Santa Messa a Baikalsk, insieme con una ventina di sacerdoti, aprendo così la quattro giorni dell’Incontro nazionale dei giovani cattolici di Russia, sul tema: "Non temere Maria, perchè hai trovato grazia presso Dio". Oltre 200 ragazzi, tra i 16 e i 30 anni, sono giunti nella Siberia orientale da quattro diocesi della Federazione russa per partecipare a questo appuntamento.
Una comunità piccola ma dinamica e gioiosa
“Non mi attendevo di trovare così tanti ragazzi – precisa ai microfoni di Vatican News il presule – tenendo anche in considerazione che la comunità cattolica in Russia non è così grande, senza considerare il fattore distanza”. Quello che maggiormente mi ha colpito, sottolinea, è stata “la qualità dei giovani”: “la gioia che ho visto sui loro volti è una gioia sincera, vorrei dire anche pura”.
Sinceri testimoni della fede
Il coinvolgimento e la gioia dei ragazzi nel partecipare a questo evento, scandito da momenti di preghiera, meditazione e confronto, “dimostra che dietro, nonostante tutti i problemi che la famiglia attraversa anche in questo Paese”, ci sono “ancora famiglie che sanno dare una buona educazione”. Il nunzio apostolico nella Federazione Russa rende, inoltre, omaggio ai sacerdoti e alle “tante suore” che sono nel Paese. E’ anche “grazie alla loro testimonianza, alla loro vita dedicata, sacrificata ma gioiosa”, rimarca l’arcivescovo Migliore, “che questi ragazzi crescono – diciamo – per bene”.
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