Verso il Sinodo Giovani: i pellegrini delle Marche
Luisa Urbani – Città del Vaticano
Da diversi giorni molti giovani stanno percorrendo le strade d'Italia per giungere a Roma l'11 e 12 agosto. Anche la regione Marche, nell’ambito dell’iniziativa “Per mille strade”, ha proposto diversi percorsi interdiocesani che poi convergeranno tutti a Loreto dove, il 10 agosto, si svolgerà la giornata regionale. I ragazzi marchigiani, durante il loro cammino, oltre a visitare i luoghi significativi di spiritualità, incontreranno anche le comunità colpite dal sisma.
Una chiesa capace di ascoltare
“Quest’anno ci siamo orientati all’ascolto dei giovani – spiega don Giuseppe Giudici della diocesi di San Benedetto del Tronto, Ripatransone e Montalto - perché una chiesa capace di ascoltare è anche capace di indirizzare e condurre. Abbiamo fatto un passo indietro affinché i giovani potessero sentirsi liberi e parte attiva del corpo ecclesiale”. “Il cammino – aggiunge don Pierluigi Bartolomei - responsabile diocesano della Pastorale giovanile – è stato proprio ascoltare i giovani nei loro ambienti, come il mondo della scuola e dello sport”.
L’impegno nei servizi estivi
“Nella nostra diocesi – prosegue don Pierluigi – l’impegno nei servizi estivi è sempre molto forte. Per questo motivo, questi momenti di servizio che i ragazzi offrono, diventano per loro l’occasione di capire perché partire, cosa trovare e cosa il ritorno può donare loro”.
La risposta dei giovani
“I giovani – afferma don Pierluigi - come sempre non hanno deluso, sono stati molto accoglienti in questa proposta, aldilà delle nostre aspettative”. Sono quasi 200, infatti, i ragazzi marchigiani che incontreranno il Papa, di questi, molti sono in cammino.
Mattia, 22 anni: “Ogni parola del Papa è importante per noi”
Tra i tanti giovani marchigiani che prenderanno parte alle due iniziative della Cei, c’è anche Mattia che racconta: “Mi hanno spinto tutte le esperienze passate che ho fatto come pellegrinaggi e gmg. Sono rimasto sempre entusiasta di queste esperienze e quindi mi piace provare. Il fatto di stare tutti insieme credo che sia una cosa davvero bella e poi ogni parola del papa è sempre importante per noi ragazzi”.
Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui