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Odessa colpita dai bombardamenti russi Odessa colpita dai bombardamenti russi 

Nuove vittime in Ucraina dopo l’attacco russo a Odessa

All’indomani dell’intesa con Mosca sulle esportazioni dei cereali firmata in Turchia, in territorio ucraino sono stati lanciati razzi su Odessa e nella regione di Kirovohrad. Zelensky: bombardamento cinico e calcolato. Missili ucraini nelle aree controllate dai russi

Tiziana Campisi – Città del Vaticano

È di 3 morti e 19 feriti il bilancio di un attacco missilistico russo nella regione centrale ucraina di Kirovohrad. Lo riferisce il governatore locale, Andriy Raikovych. Tredici missili sono stati lanciati nella notte contro un base aerea militare e un'infrastruttura ferroviaria. Ieri, invece, i russi sono tornati a colpire Odessa, all’indomani dell’accordo sul grano stipulato in Turchia, a Istambul, per far partire, sul Mar Nero, le esportazioni di cereali e di altri prodotti. La portavoce del ministero degli Esteri di Mosca, Maria Zakharova, sul suo canale Telegram, ha fatto sapere che “missili Kalibr hanno distrutto infrastrutture militari nel porto”, “con un attacco ad alta precisione”. Dei 4 razzi russi, 2 sono stati abbattuti dalla difesa aerea ucraina, mentre gli altri 2 hanno colpito le strutture portuali causando feriti. Per il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, il nuovo attacco contro Odessa, “cinico e calcolato”, "dimostra solo una cosa: non importa cosa la Russia dice e promette, troverà sempre il modo di non attuarlo".

L’offensiva degli ucraini

Intanto le truppe ucraine stanno progressivamente avanzando verso Kherson, regione sudorientale sotto il controllo russo dall'inizio dell'invasione, e hanno bombardato diverse aree di Donetsk. Missili e droni sono stati indirizzati a Melitopol, ma la difesa aerea russa è riuscita a respingerli. Nella notte si sono udite esplosioni all’aeroporto della città, da dove si è notato alzarsi del fumo. Quattro persone sono morte a un checkpoint della regione di Zaporizhzhia, anche a causa di un'ondata di caldo, dopo essere rimaste bloccate dalle forze russe per giorni. Ivan Fedorov, sindaco della città di Melitopol, in mano ai russi, ha affermato che i militari di Mosca hanno fermato al checkpoint 1.200 veicoli con a bordo persone in fuga dalla zona. Negli oblast di Donetsk, Dnipropetrovsk e Mykolaiv, invece, è stata ripristinata la fornitura di energia. A beneficiarne sono oltre 20mila utenti, mentre circa 597mila consumatori rimangono tagliati fuori a causa della guerra contro la Russia. È arrivato il gas, invece, per 1.200 ucraini.

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24 luglio 2022, 12:03