Migranti: la Ocean Vikings approda a Tolone. Tensione tra Francia e Italia

Marco Guerra – Città del Vaticano

Il caso della nave Ocean Vikings, che è approdata in mattinata a Tolone, scoperchia tutte le fragilità europee sulla ricerca di una gestione comune dei flussi migratori.

Le decisioni francesi

Il rifiuto di un porto sicuro da parte dell’Italia e l’accoglienza francese suscitano la dura risposta del governo di Parigi, che ha parlato di atteggiamento italiano disumano e ha parlato di conseguenze per bocca del ministro dell’interno Darmanin. In pratica sarà applicata una serrata dei confini tra Mentone e Ventimiglia, con 500 agenti già schierati e la sospensione della prevista accoglienza di 3.500 rifugiati dall'Italia, accompagnata da un appello a tutti gli altri Paesi europei a fare altrettanto.

Italia denuncia: manca solidarietà dell’Ue

Il governo italiano definisce spropositata la reazione francese e il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, sostiene che, a fronte dei 90 mila arrivi in Italia del 2022, l’accordo europeo prevede solo 8 mila ricollocamenti, dei quali appena 117 sono stati eseguiti. Il ministro degli Interni, Matteo Piantedosi, parla apertamente di mancata solidarietà europea. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, dall’Olanda ricorda che l’Unione Europea “si fonda sui diritti umani”, mentre la Commissione Ue invoca una maggiore cooperazione tra Stati.