Il discorso alla nazione di Putin trasmesso dalle televisioni russe Il discorso alla nazione di Putin trasmesso dalle televisioni russe  (ANSA)

Ucraina, l'avvertimento di Putin: rischio di un conflitto globale

Dopo l'utilizzo da parte di Kyiv di missili di Gran Bretagna e Usa il presidente russo evoca un’ulteriore escalation della guerra. Tensione altissima anche per il primo utilizzo di un missile ipersonico russo potenzialmente intercontinentale. Zelenski chiede al mondo di spingere il Cremlino verso una pace reale

Marco Guerra – Città del Vaticano

In un discorso serale alla nazione Putin evoca lo spettro di una guerra mondiale che secondo il capo del Cremlino sarebbe innescata dai missili a lungo raggio, forniti da Stati Uniti e Gran Bretagna, per colpire in profondità il territorio russo.

Mosca utilizzerà missile ipersonico

“Non escludiamo di colpire i Paesi che hanno fornito le armi a Kiev – ha proseguito Putin -, in caso di escalation, risponderemo in modo deciso e simmetrico”. Il presidente russo ha riferito poi di un test, su un obiettivo militare in Ucraina, di un nuovo missile balistico ipersonico, l'Oreshnik. E’ stata così confermata la denuncia del governo di Kyiv che, poche ora prima, aveva parlato di un attacco con un missile intercontinentale. Mosca continuerà a testarlo in questo conflitto, ha aggiunto il capo del Cremlino, scegliendo gli obiettivi "sulla base delle minacce alla sicurezza della Federazione Russa", ma avvertendo in anticipo i civili perché abbandonino le aree che potrebbero essere attaccate.

Zelensky chiede pressioni sulla Russia

Secondo gli Stati Uniti il nuovo missile russo sarebbe un vettore a medio raggio, per la Nato non cambierà il corso della guerra né il sostegno dell’Allenza Atlantica a Kyiv. Dal canto suo Zelensky, nel consueto discorso serale, ha sollecitato la comunità internazionale a "reagire" a fare pressioni per una pace reale e riferendosi al missile russo ha detto che aumenta “l’ampiezza della brutalità”. Intanto sul terreno si sono registrati diversi attacchi anche questa notte. A Sumy nel nord est dell’Ucraina almeno due persone sono morte. Le difese aeree russe hanno invece abbattuto almeno 23 droni in tre diverse regioni.

Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui

22 novembre 2024, 08:08