Il programma del viaggio del Papa in Thailandia e Giappone
Un viaggio atteso, annunciato lo scorso 13 settembre, che prenderà il via martedì 19 novembre con la partenza dall’aeroporto di Fiumicino alla volta della Thailandia, la prima tappa, dove arriverà il giorno successivo, alle 12.30, e si fermerà fino al 23 novembre. ll motto di questa parte del viaggio apostolico è “Discepoli di Cristo, discepoli missionari”, che richiama l’anniversario dei 350 anni dell’istituzione del Vicariato Apostolico di Siam, eretto nel 1669. Al suo arrivo, l’accoglienza ufficiale al Military Air Terminal 2 di Bangkok. Il giorno successivo, il 21 novembre, il Papa si sposterà alla Government House, dove nel cortile ci sarà la cerimonia di benvenuto; in questo stesso palazzo, nella “Inner Ivory Room”, l’incontro con il primo ministro e, poi, nella Sala “Inner Santi Maitri”, il Papa pronuncerà un discorso incontrando le autorità, la società civile e il Corpo diplomatico. Nella stessa giornata il Papa farà visita al Patriarca Supremo dei Buddisti al Wat Ratchabophit Sathit Maha Simaram Temple, pronunciando un saluto. Sempre in mattinata, incontrerà il personale medico del St. Louis Hospital dove farà anche visita ai malati e alle persone disabili. Dopo il pranzo in nunziatura, si sposterà all’Amphorn Royal Palace per una visita privata a sua maestà il re Maha Vajiralongkorn “Rama X”. Ultimo impegno della giornata, la Messa nello Stadio Nazionale.
Il 22 novembre si aprirà con i discorsi, prima nella Parrocchia di San Pietro, a sacerdoti, religiosi e religiose, seminaristi e catechisti e, poi, ai vescovi della Thailandia e della FABC nel Santuario del Beato Nicholas Boonkerd Kitbamrung. Quindi, in una sala adiacente il Santuario, avrà, come spesso avviene nei suoi viaggi, un incontro privato con i membri della Compagnia di Gesù. Dopo il pranzo incontrerà i leader cristiani e di altre regioni a cui rivolgerà un discorso alla Chulalongkorn University e anche questa giornata si chiuderà con la Messa: la Celebrazione eucaristica con i giovani nella cattedrale dell’Assunzione.
Dopo la cerimonia di congedo all’aeroporto di Bankok, sabato 23 novembre, il Papa partirà per il Giappone dove si fermerà fino a martedì 26. “Proteggere ogni vita”, con la “t” nella parola “vita” a forma di croce, è il motto scelto per la visita, tratto dalla “Preghiera cristiana con il creato” che conclude l’Enciclica di Francesco Laudato si’. Arriverà alle ore 17.40 all’aeroporto di Tokyo-Haneda. Il primo appuntamento sarà l’incontro con i vescovi alla nunziatura ai quali rivolgerà un discorso. La domenica sarà segnata dalle tappe di Nagasaki e Hiroshima. Nella prima città, dove arriverà in aereo da Tokyo, ci sarà il suo “Messaggio sulle armi nucleari” all’Atomic Bomb Hypocenter Park e un “Omaggio ai Santi Martiri” al Monumento dei Martiri Nishizaka Hill, con un suo saluto e la recita dell’Angelus. Dopo il pranzo in Arcivescovado, la Messa allo stadio di Baseball. Poi la partenza in aereo per Hiroshima dove rivolgerà un Messaggio all’Incontro per la Pace al Memoriale della Pace. In serata, il rientro a Tokyo.
Qui, il giorno successivo, incontrerà le vittime “del triplice disastro”, avvenuto nella centrale nucleare di Fukushima nel 2011, a “Bellesalle Hanzomon” e, dopo, farà una visita privata all’imperatore Naruhito al Palazzo imperiale. Anche a Tokyo non mancherà di incontrare i giovani. A loro rivolgerà un discorso nella cattedrale di Santa Maria. Dopo il pranzo con il seguito in nunziatura, celebrerà la Messa nel Tokyo Dome e successivamente incontrerà il primo ministro e le autorità e il Corpo diplomatico a Kantei.
L’ultimo giorno del suo viaggio apostolico si aprirà con la Messa in privato con i membri della Compagnia di Gesù nella Cappella del Kulturzentrum della Sophia University. Poi la prima colazione e l’incontro privato con il Collegio Massimo nella stessa università, dove visiterà anche sacerdoti anziani e ammalati e poi terrà un discorso. A chiudere la giornata, la cerimonia di congedo all’aeroporto di Tokyo-Haneda e la partenza alle ore 11.35 per Roma dove arriverà alle 17.15.
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