Il dono del Papa per i bambini del Gemelli. L'Unitalsi: "Francesco cammina con noi"
Andrea De Angelis – Città del Vaticano
In questi mesi di pandemia si è registrato il grande sforzo dei volontari dell’Unitalsi di rimanere vicini alle persone. Con un gesto, una telefonata, tramite un messaggio di conforto e di speranza.
E' la prossimità, quella di cui tante volte ha sottolineato l'importanza Papa Francesco. Oggi l’Unitalsi riaccende i motori per ripartire anche con i pellegrinaggi, come quello a Lourdes, nel mese di agosto, il cui programma promette ancora una volta il massimo impegno per soddisfare le richieste di tanti malati. La solidarietà si fa concreta, dunque, al di là delle contingenze del momento, nella ferma convinzione che i modi per riuscire a finanziare i progetti sono molteplici. Tra questi, anche l’asta di beneficenza per i piccoli degenti del Gemelli di Roma.
Un gesto d’amore e carità
"Il Santo Padre è da sempre vicino ai bambini e oltre ad essersi intrattenuto con loro ogni volta che ha fatto visita alla struttura - ricorda Preziosa Terrinoni, Presidente dell'Unitalsi Sezione Romana-Laziale - qualche anno fa li ha voluti anche ricevere in visita privata in Vaticano" Fu un momento memorabile, e di quella giornata trascorsa con i bambini del Reparto Oncologico del Gemelli nemmeno il Papa si è mai dimenticato, anzi "nei giorni scorsi - sottolinea l’Unitalsi - ha pensato a loro donando una bicicletta Piaggio elettrica di ultima generazione".
I bambini in pellegrinaggio a Lourdes
A fare da tramite è stato il Segretario particolare del Papa, monsignor Yoannis Lahzi Gaid, che ha consegnato ai responsabili della Sezione Romana-Laziale il prezioso dono per trasformarlo in uno strumento di solidarietà. Infatti la bicicletta elettrica verrà messa all'asta sul portale dell’Unitalsi, dove è stata creata un'apposita pagina che spiega le caratteristiche tecniche della bicicletta e le modalità per partecipare all'asta di beneficenza. Il ricavato verrà devoluto a favore dei tanti bambini ricoverati al Policlinico Gemelli di Roma, per regalare loro l’esperienza del pellegrinaggio, caratterizzata da amicizia, fede e condivisione.
“Il Papa ci dice: cammino con voi”
“Con questo dono Papa Francesco ha fornito anche un supporto psicologico ai nostri volontari, ci ha detto di ripartire e lo ha fatto dandoci una spinta per tornare a camminare, sostenendoci, per noi è un dirci ‘cammino con voi’ e questo è molto importante". Lo afferma nell’intervista a Vatican News don Gianni Toni, assistente della sezione Romana-Laziale dell’Unitalsi.
“In questi mesi non ci siamo mai fermati, i volontari incessantemente sono stati vicini ai tanti malati in modi diversi. Sono persone - sottolinea il sacerdote - alle quali è fondamentale ribadire la loro importanza, perché ogni vita è preziosa e ricca agli occhi di Dio”. “Mi vengono in mente – prosegue don Toni – le parole del Papa, quando disse che non vi è potere più grande del servizio. Servire il fratello significa essere al suo fianco, rendere umana la quotidianità”.
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