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La copertina del Podcast "Papale papale" (Maupal) La copertina del Podcast "Papale papale" (Maupal)

“Papale papale”, tutti gli episodi del podcast dalla A alla Z

L’elenco, in ordine alfabetico, con le parole del podcast di Vatican News - Radio Vaticana. Tutti gli episodi, oltre 365, sono ora disponibili accedendo da una unica pagina. Le voci dei Papi si intersecano con gran parte del Novecento e con l’inizio del terzo millennio

Amedeo Lomonaco - Città del Vaticano

Apocalisse, Bibbia, carità, divorzio, economia, fratellanza. Giubileo, internet, libertà, matrimonio, nuvole. Ospedale, pandemia, Quaresima, radio, scuola. Tenerezza, Universo, Vangelo, zizzania. Sono alcune delle parole al centro del podcast "Papale papale" che compongono, insieme con altre centinaia di termini, “un vocabolario sonoro” legato al magistero pontificio. Le voci dei Papi, a partire da Pio XII fino a Francesco, ruotano in ogni episodio intorno ad un vocabolo e sono estratte da discorsi, omelie, Angelus e da altri documenti conservati nell’archivio Archivio Editoriale Multimediale della Radio Vaticana.

Ascolta il trailer del podcast “Papale papale”

Gli ultimi episodi proposti sono quelli sulla parola Giubileo, nel giorno dell’apertura della Porta Santa nella Basilica di San Pietro, e sul vocabolo Incarnazione, nella solennità del Natale del Signore. Complessivamente, sono oltre 365 gli episodi del podcast “Papale papale”. Si possono ascoltare nell'apposita sezione del sito vaticannews.va, attraverso le principali piattaforme audio, tra cui Spotify, e ogni giorno, anche nel 2025, sulle frequenze della Radio Vaticana.

Tutte le parole del "vocabolario dei Papi"

In un'unica pagina sono inoltre riportate in ordine dalla A alla Z tutte le parole. Scegliendo di volta in volta ciascun termine, si può così compiere un "viaggio" nella storia recente della Chiesa e del mondo. In ogni episodio le voci dei Papi si alternano con brevi intervalli musicali. La copertina del podcast è stata realizzata da Mauro Pallotta, in arte Maupal. L’immagine rappresenta la figura del Pontefice che si unisce a quella della folla in piazza San Pietro.

Nel percorso di “Papale papale” le riflessioni dei Papi si legano ai momenti forti della vita ecclesiale, come il Natale e la Pasqua, e si intersecano con i grandi avvenimenti del XX e del XXI secolo. Le voci dei Pontefici si alternano in un dialogo in cui la continuità del messaggio del vescovo di Roma si salda con gli insegnamenti del Vangelo e con i tempi dell’Anno liturgico. Si intrecciano con eventi straordinari come il Concilio, il Conclave, il Giubileo e con pagine di Vangelo, come l’Annunciazione, le Beatitudini, l’Ascensione.

Tra le parole del podcast “Papale papale” non mancano quelle contrarie alla libertà e alla felicità dell’uomo, come diavolo, dittatura, peccato. Negli episodi su altri vocaboli, tra cui aborto ed eutanasia, i Pontefici ricordano che il dono della vita deve essere salvaguardato dal concepimento fino al tramonto naturale. Alle riflessioni sui sette vizi capitali si contrappongono quelle sulle virtù, sui sette sacramenti della Chiesa. A queste si aggiungono le voci dei Papi sulla fratellanza, sul perdono e sulla felicità.

Le voci dei Pontefici e quelle della storia

Le voci dei Pontefici si elevano poi dallo sfondo della storia, in diversi frangenti lacerata dalla guerra ma sempre protesa verso la speranza della pace. Nella parola sterminio riaffiora l’orribile pagina della Shoah. Nel vocabolo nucleare il punto di partenza è il lancio delle bombe atomiche in Giappone durante la seconda guerra mondiale. Nell’episodio sulla parola Luna i pensieri dei Papi spaziano tra i momenti dell’allunaggio, nel 1969, a quelli che hanno accompagnato l’apertura del Concilio Ecumenico Vaticano II.

Le riflessioni dei Papi si spingono verso il cuore dell’uomo tra i campi della filosofia, della teologia, ma anche tra quelli della scienza e della fede. I vocaboli pecorella, granello e samaritano rievocano pagine di Vangelo. Nel cammino di “Papale papale” non mancano inoltre le voci dei Pontefici su Inferno, Purgatorio e Paradiso e su fenomeni che accompagnano il cammino dell’uomo, come le migrazioni. Altre parole indagano passioni che hanno attecchito nel tessuto sociale come quelle per il canto, per il cinema e per lo sport, in particolare per il calcio.

Da Gerusalemme a Roma e al mondo

Diverse parole, tra cui armidroga, si intrecciano con sofferenze e tragedie. Il vocabolario di “Papale papale” contiene anche il nome di due città centrali nella storia del cristianesimo, Gerusalemme e Roma, e si snoda attraverso termini legati al trascorrere del tempo e delle stagioni. Il pensiero dei Papi si incrocia infine con i misteri della salvezza e della redenzione. L’ultima lettera del “vocabolario del Papi” propone la parola zizzania. Si tratta di una pianta infestante molto presente nella storia dell’umanità ma la sporcizia e il male, che si possono incontrare nel campo della vita, avranno sempre davanti, come ha ricordato anche Papa Francesco, lo sguardo misericordioso del Padre.

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03 gennaio 2025, 09:30